venerdì 25 febbraio 2011

ASCOLTI || AUTECHRE - EPS 1991 - 2002 (2011 - 5 X deluxe CD)

Voto - N.C.

(No Free Download - No listening - Buy Now MP3/WAV+video at Bleep - CD released 11 april 2011 )

Finalmente ho la possibilità di pubblicare qualcosa su chi ha influenzato notevolmente la mia vita, e credo quella di molti di voi.
Inutile ripercorrere la loro carriera. Per questo vi rimando alla pagina Wikipedia che li riguarda.

Il 2010 per gli Autechre, ma soprattutto per i loro "discepoli", è stato un gran anno con l'uscita su Warp di Oversteps, album di inediti che li conferma al top nella scena elettronica d'avanguardia. Parte il rispettivo tour europeo/mondiale che fa tappa anche quì in Italia in ben 3 date diverse. Ho avuto la fortuna di essere presente a Torino all'HiroshimaMonAmour: esperienza unica, extrasensoriale, irripetibile.
A metà anno eravamo già quasi sicuri che, chiuso il tour, i due giovani anti-notorietà, si sarebbero rinchiusi nelle loro dimore a creare altri "ghiaccioli". Invece no. Colpiscono tutti di sorpresa con Move Of Ten. 10 ulteriori tracce tutte inedite freschissime e inaspettate, uscite prima su 2 vinili e poi su CD sempre per mamma Warp. Grandi momenti!

Ok. Nel 2011 scompariranno. No. Altra sorpresa. L'11 aprile uscirà un super-box, 5 CD - 47 tracks - 5HR 39MIN 59SEC. Il titolo EPS 1991 - 2002 fa già capire tutto. Sostanzialmente è una raccolta di 47 tracce provenienti dagli EP sfornati in carriera, alcuni dei quali ormai fuori produzione, alcuni pubblicati in edizioni limitate, altri sono cose degli esordi come Cavity Job, 2 tracce mai pubblicate su CD fatte uscire ancora prima di firmare con Warp, anno 1991, appunto.

Tracklist:

Disc 1: CAVITY JOB, BASSCADEP, ANTI EP
01. Cavity Job 6:10
02. Accelera 1 & 2 6:39
03. Basscadet (Bcdtmx) 6:48
04. Basscadet (Basscadoublemx) 4:26
05. Basscadet (Tazmx) 6:53
06. Basscadet (Basscadubmx) 9:37
07. Lost 7:24
08. Djarum 7:19
09. Flutter 9:59
Tracks 1 2 originally released as Cavity Job (p)1991 Autechre.
Tracks 3 6 originally released as Basscad EP (p) 1994 Warp Records Limited.
Tracks 7 9 originally released as Anti EP (p) 1994 Warp Records Limited.


Disc 2: GARBAGE, ANVIL VAPRE
01. Garbagemx 14:11
02. PIOBmx 7:37
03. Bronchusevenmx 9:44
04. VLetrmx 8:27
05. Second Bad Vilbel 9:46
06. Second Scepe 7:45
07. Second Scout 7:22
08. Second Peng 10:55
Tracks 1 4 originally released as Garbage (p)1995 Warp Records Limited.
Tracks 5 8 originally released as Anvil Vapre (p) 1995 Warp Records Limited.


Disc 3: PEEL SESSION, ENVANE
01. Milk DX 6:05
02. Inhake 2 8:36
03. Drane 10:49
04. Goz Quarter 9:42
05. Latent Quarter 7:37
06. Laughing Quarter 7:05
07. Draun Quarter 10:52
Tracks 1 3 originally released as Peel Session (p)1995 BBC.
Tracks 4 7 originally released as Envane (p)1997 Warp Records Limited.


Disc 4: CHICHLISUITE, EP7
01. Yeesland 6:22
02. Pencha 6:13
03. Characi 7:23
04. Krib 3:11
05. Tilapia 6:14
06. Rpeg 6:00
07. Ccec 4:58
08. Squeller 4:37
09. Left Blank 6:40
10. Outpt 7:12
11. Dropp 3:16
12. Liccflii 4:59
Tracks 1 5 originally released as Cichlisuite (p)1997 Warp Records Limited.
Tracks 6 12 originally released on EP7 (p)1999 Warp Records Limited.


Disc 5: EP7, PEEL SESSION 2, GANTZ GRAF
01. Maphive6.1 8:19
02. Zeiss Contarex 6:33
03. Netlon Sentinel 4:06
04. Pir 3:32
05. Gelk 8:50
06. Blifil 7:00
07. Gaekwad 6:25
08. 19 Headaches 7:14
09. Gantz Graf 3:57
10. Dial. 6:17
11. Cap.IV 9:04
Tracks 1 4 originally released on EP7 (p)1999 Warp Records Limited.
Tracks 5 8 originally released as Peel Session 2 (p)1999 BBC.
Tracks 9 11 originally released as Gantz Graf (p)2002 Warp Records Limited




A loro forse non piacerebbero le seguenti parole. Vent'anni di carriera. Un percorso illuminante. Assenza di errori. Mai un passo falso. Uno dietro l'altro album di fattura sempre crescente, a dettare legge e segnado la strada verso l'estremismo astratto, spostando l'asticella verso un infinito irraggiungibile a nessun'altro. Passato, presente e futuro. Senza tempo. Se si deve trovare una sola parola che possa racchiudere definizioni generiche come Acid, Ambient, Abstract, IDM, Glitch, Noise, Techno, Experimental, Avanguardia...sarebbe senza dubbio "AUTECHRE".

EPS 1991-2002 non fa altro che chiudere il cerchio nella loro discografia, tappando i piccoli buchi che rischiavano di crearsi col passare del tempo. Dannatamente e massicciamente emozionante. TOP!


Connettersi:

AUTECHRE's OFFICIAL SITE

mercoledì 23 febbraio 2011

STORIE || KEVIN SAUNDERSON vs SUPERNOVA

Kevin Saunderson è arrabbiato, e non se ne sta con le mani in mano. Il rispetto incondizionato che ci suscita questo guru della musica dance ci porta a dargli ragione. La cosa che ci da più fastidio, però, è che ancora una volta a subire un duro colpo è quell'Italia che con molta fatica sta riuscendo a farsi considerare all'estero come una realtà artisticamente di alta qualità. Ci piace pensare che personaggi come Kevin siano abbastanza intelligenti da capire che questo paese non è tutto così, che esistono persone e artisti di uno spessore ben più alto di questi Supernova.


Traduzione delle parole di Kevin sul suo account Soundcloud,  in cui indica ai suoi fans il link al download gratuito di una produzioine di cui dice essere molto orgoglioso:



Ho registrato "The Sound" nel 1987 e pubblicato sulla mia etichetta KMS Records. E 'stato un enorme successo a New York, Paradise Garage, Chicago e a Detroit naturalmente. Una volta colpito il Regno Unito è diventato uno dei primi inni di Detroit entrati in Europa, un record sotterraneo ed enorme in tutto il mondo - una vera e propria isola deserta brano techno. E' un disco speciale per me perché è stata una delle mie prime produzioni veramente di successo e spero che tutti voi potrete godere di questo, il download fresco digitale e gratuito della mia versione originale del 1987.

Il motivo per cui ho deciso di dare  questo brano gratuitamente è a causa di una situazione che si è sviluppata recentemente coinvolgendo il campionamento non autorizzato di "The Sound" di produttori italiani di Giacomo Godi & Emiliano Nencioni (Supernova), nella loro versione "Beat Me Back" su Nirvana Registrazioni. E' venuto alla mia attenzione che ha una licenza ed è in vendita, con notevole successo, questo brano che non è altro che un ciclo continuo del gancio principale di "The Sound".

Per me sentire 'Supernova' tenere un ciclo prolungato di "The Sound" e sostenere che questa è la loro composizione e produzione originale, mi fa pensare sia disonesto e irrispettoso. Il mio primo pensiero era che fossero ingenui, ma visto che apparentemente registrano insieme dal 2002, sembra improbabile. In ogni caso questo è assolutamente inaccettabile, non possiamo continuare a permettere questo tipo di vendita all'ingrosso di rip off incastrati e tollerare "artisti" che registrano completamente un campione senza aggiungere nulla di proprio e quindi rilasciare i risultati come il proprio lavoro.

Ho un grande affetto per il campionamento, perchè ha ispirato alcuni dei brani più suggestivi di suoni breaks dei nostri tempi. Abbiamo praticamente in tutti i record dei campionamenti di qualche tempo, ma liquidando i campioni in modo che si possano utilizzare sulla nostra stampa,  non soltanto un freddo  prendere da qualcun'altro, o creare un ciclo di un pezzo storico e poi mettere il nostro nome e cercare di avere successo interamente dal retro degli sforzi di un altro artista. E' davvero ora di finirla. Per questo motivo, ho caricato la versione Godi/Nencioni  di "The Sound" su  Soundcloud in modo che tutti possano scaricarlo gratuitamente, se lo desideri. Questi produttori e la loro etichetta discografica non dovrebbero avere profitto dalla mia discografia ... questo non è il loro brano per la vendita.

CLICCA QUI PER SoundCloud TRACK

The Sound rip off/now called Beat Me Back By Supernova, what the hell by Kevinsaunderson


SENZA PAROLE!!





martedì 22 febbraio 2011

INORBITA || BANGSTROKEBLOW & EIGENHARP ALPHA



BangStrokeBlow è un duo/trio londinese e la loro particolarità è evidente. L'utilizzo di questo innovativo e rivoluzionario strumento elettronico. Il forte impatto visivo di questo apparecchio gli regala un grande successo nelle apparizioni live orientate verso musica dance elettronica sperimentale fuori da schemi prestabiliti.

"...ogni singola nota eroderà i vostri organi interni, in un confuso, ronzante modo estatico..."


Si chiama Eigenharp Alpha ed è roba per veri musicisti. Difficile intraprendere un apprendimento da autodidatta. Disponibile in varie rifiniture e utilizzabile solo collegato ad un computer Mac, ha infinite opzioni e illimitate possibilità di utilizzo. 120 tasti, vari controller, un tubo per fiato e una linea tra clarinetto e contrabbasso lo rendono uno strumento emozionante sia per il musicista, sia per l'ascoltatore. Il prezzo? 4000 sterline ca.

INFO EIGENHARP ALPHA:


CONNETTERSI A BANGSTROKEBLOW:

ASCOLTI || Q squared - Tubéreuse EP (2011)

Voto - 7,5

(free download)

Q squared è un artista che gioca con la musica elettronica già da anni, comparendo in qualche compilation e suonando un po' in giro nelle notti di Bristol e Manchester.

Tubéreuse (SCHWA! Records) è il suo primo EP ed è una piccola raccolta di brani creati negli ultimi 2 anni. Nel complesso roba fatta bene, ma ahimè, c'è una nota dolente e una piccola delusione dopo un gran inizio. E' un peccato.

Le prime tre tracce infatti, Tubereuse, Numbers Magic e Smell Auf, sono da considerarsi delle piccole perle Acid/Brain quasi degne del Vibert di qualche anno fa. Se vogliamo proprio trovargli un difetto gli si può attribuire una scarsa vena futuristica/innovativa, ma sono talmenente 'cucite' bene che non possono non piacere.

Chi mi fa scendere l'entusiasmo sono  Pazan (remix di una song di Kaptain Dub) e Surge. A farmela prendere male non sono tanto le sonorità dub, che mi possono far piacere in un altro contesto. Più che altro è che non me lo aspettavo. Mi ero messo su una lunghezza d'onda che l'ultima cosa che volevo era un remix un po' dub/pop e una dubstep che non definirei neanche tale. Parliamoci chiaro, non sono scadenti dal punto di vista strutturale, è che ormai se ne son sentite tante di ste cose che per piacere devono essere di un livello decisamente più alto. Massimo rispetto al dubstep, Surge non è dubstep, almeno come lo intendo io.




LISTEN:

sabato 19 febbraio 2011

ASCOLTI || TUNEFREAK - Dance To My Beats! (2011)

Voto - 7

(free download)

Un ascolto veloce, in tutti i sensi. Sentivo il bisogno di condividere qualcosa di movimentato, qualcosa che andasse dritto alle orecchie, che potesse scuotere i miei lettori più "addormentati".

Queste tre tracce fanno proprio al caso mio. Dance To My Beats! esce su Acid Hardware Records, netlabel con cuoi ci sentiamo in sintonia, almeno per lo spirito no-commercial e per l'impegno a diffondere i suoni Acid.

L'EP è sfornato da TuneFreak, un personaggio losco nato in Polonia ma residente in England. Come buon uso dell'etichetta AHR, il ragazzo è un gran smanettatore di diavolerie hardware, anche se in questo caso si sente anche un gemellaggio col digitale.

In Niech mnie kule bija i loops ritmici e la 303 ci sgommano sotto i piedi in una buona breakcore. Moving Body1, sempre con BPM non proprio adatti ad una ninna-nanna, è decisamente la più ballabile e orecchiabile, con melodie non sconosciute. Ecco quello che volevo: Million Days. Acid-hard/breakcore violentissima. Evvai!




TuneFreak - Niech mnie kule bija by acidhardwavenetlabel

venerdì 18 febbraio 2011

ACIDMIX || 001 by planet 303

Parte una nuova pagina. Una sezione dedicata ai podcast. Iniziamo noi con un mix praticamente interamente dedicato all'Acid House. Pezzi di storia e hit del genere. Un tuffo nelle origini.


mercoledì 16 febbraio 2011

STORIE || "JAKBEAT" & NATION Records

Tutte le mode prima o poi ritornano. Vedi pantaloni a zampa, i Ray-Ban, le Converse all-star...speriamo che non arrivi mai il momento delle Espadrillas. Il Jakbeat è una storia simile, per certi versi. Non proprio una semplice spolverata di qualcosa che c'è già stato. Di più. Una nuova era forse?

Per farvi capire meglio di cosa sto parlando vi faccio un esempio. Avete presente quella caterva di roba old che è la Acid House di Chicago e quel primordiale suono Techno di Detroit e dintorni? Le origini della musica Dance insomma. Ecco. Cercate di riviverlo in chiave ancora più sporca, riportando queste origini ai giorni d'oggi, subendo quindi contaminazioni da più di ventanni di musica. Aggiungete un po' di disprezzo per la digitalizzazione e tanta voglia di far rivivere cose passate e avrete il Jakbeat.



La paternità di questo movimento di resurrezione si può attribuire all'americano di Chicago Melvin Oliphant III aka Traxx, che con le sue innumerevoli uscite su etichette come International Deejay Gigolo, Crème Organization, Muzique, Antenna... ha illuminato la via a quello che lui stesso definisce un nuovo genere musicale.


Melvin Oliphant III aka Traxx
 "Le tracce jakbeat hanno molto più a che fare con la sensazione di sollevamento che con le etichette, l'estetica o un qualsiasi elenco di synth"

"Il suono 'Jack' si può ritrovare in un infinito numero di generi musicali"

"E' veramente un nuovo genere. Non è solo influenzato dalla Techno e House - deriva dalla Elektronic Body Music, Disco Not Disco, Punk-Goth, Synth Pop Music, Minimal Wave (sto parlando di registrazioni rare) e Italo. Il suono non può essere creato in modo casuale. Jakbeat è uno stato della mente ed un diverso livello di coscienza musicale. Norme e melodie ipnotiche che vanno oltre i confini della musica dance come la conosciamo."

Oltre ad essere colui che sostanzialmente ha coniato questo termine, nel 2007 decide di fondare una piattaforma che possa diventare il punto di riferimento del jakbeat. Nasce Nation.

Non solo l'etichetta discografica capostipite del genere, ma anche un vero e proprio luogo dove riunire altre etichette (Crème Jak, Frigio, M>O>S) e una bella stirpe di artisti impegnati a diffondere il credo. James T. Cotton, Heinrich Mueller, Legowelt, D'Marc Cantu, 2AMFM, Mick Wills, Naughty Wood, JM Strap, Lost Frequencies, Aroy Dee,  Juanpablo, Lektroluxe, Andres Castillo ecc. sono tra i principali interpreti, provenienti non solo dagli Stati Uniti ma anche dalla Gran Bretagna, dalla Germania, dall' Olanda e dal Sud-America.

Una particolare attenzione all'estetica e la volontà di far uscire su vinili in tiratura limitata a 300/500 copie praticamente tutte le releases, chiudono il cerchio intorno a sonorità di cui avevamo bisogno. Fresco, originale, futuristico e allo stesso tempo legato alle origini, il "messaggio" Jack ci arriva forte e chiaro. Sperimentare su cose passate guardando al futuro.

ASCOLTASCOLTASCOLTASCOLTASCOLTASCOLTASCOLTASCOLTASCOLTASCOLTASCOLTA

Traxx - Matrix Kode (First podcast from Nation)

James T. Cotton - Decksession @ Nation Showcase II Smartbar Chicago (2nd podcast from Nation)


Mick Wills - Bleep43 podcast182  




mercoledì 9 febbraio 2011

ASCOLTI || FXbip - TAL Acid (2011)

Voto - 10

(no free download - only buy after 28th feb & listening now)


Per il momento non abbiamo molte informazioni su FXbip. Sappiamo che è canadese e che questo mini-album uscirà il 28 febbraio  su The Analogue Quadrant, etichetta giovanissima fondata da Isaac Himself, già nostra conoscenza.

L'unica cosa che mi rimane da fare è ascoltare in anteprima questo TAL Acid che puzza subito di figata!

Quando do il massimo voto vuol dire che non c'è molto da aggiungere. Andrei in difficoltà a scendere nel dettaglio di ogni traccia. In generale? Pura Acid/Braindance, oggi!
Un panino buonissimo,  non di quelli del McDonald's. Le veci del pane fresco appena sfornato le fanno le melodie e le atmosfere ambient, che ci fanno capire che il personaggio o fa il panettiere o ha studiato musica. La parte del salume nostrano  tocca al ritmo, affettato bello sottile da un coltello ben affilato. Non può mancare la salsa schifosamente saporita; Calvè 303!

5 tracce fresche, poco banali, ben strutturate, create da una mano capace e con una sua chiara identità. Direi, perfetto!
Ho fame. Io me le magno!





lunedì 7 febbraio 2011

ITALIA ACID TALENT || khrimson

Artista romano, ha le sue radici nella braindance più classica e nella cultura rave di fine anni '90. khrimson ha optato per un approccio principalmente analogico. Di seguito Alpha Acid, una  traccia Acid molto buona estrapolata da un suo EP ancora work-in-progress. Se tiene duro e continua a lavorarci sopra di sicuro qualcuno lo noterà.


Alpha acid by khrimson

khrimson's Soundcloud

khrimson on Last.fm

khrimson MySpace

domenica 6 febbraio 2011

ASCOLTI || AAVV - ACID INJECTION : Disc 1, Disc 2, Disc 3 (2011)

Voto - 6,5

(No Free Download - Only buy & listening)

Questo post nasce dalla nostalgia e dai ricordi del passato. Dalle mie radici Techno, che ogni tanto mi piace tirare fuori. Negli ultimi anni non ha trovato molto spazio nelle mie orecchie, forse per colpa del connubio "miei ascolti più intelligenti" / "decadimento del genere".
Come direi se fossi un vecchietto di paese "non c'è più la Techno di una volta", o comunque sono davvero in pochi a meritare interesse e tutta la mia stima. Diciamoci la verità. A tenere vivo il vero sognificato del termine quanti ne possiamo contare?5, forse 10 in tutto il mondo? Non di più o soprattutto sempre gli stessi. Chi sostanzialmente l'ha inventata, la fatta crescere ed ancora oggi sperimenta e riesce ad inventare qualcosa di nuovo e underground.

Un'altra cosa che mi spinge a pubblicare questo post, è un episodio, accadutomi a lavoro. Un collega, da sapputello, mi fa "la Techno non è musica, dai!". Mi fa sempre male sentire questa frase. Mi rode dentro. Mi mette dei dubbi sulla mia integrità. Faccio un esame interno. Cazzo! La Techno è musica, eccome! Quindi questo post, alla faccia di Laura Pausini, scoperta nella sua cartella 'musica', per confermare che sono malato sì, ma c'è chi sta peggio di me!

Quì siamo di fronte ad un'etichetta australiana, la Elektrax. Si ripromette di fare una Techno di qualità, infatti ospiterà in futuro nomi come Steve Stoll e Gayle San, nomi che mi hanno sfondato le orecchie quando ero pivello.
Per il momento però, non sembra scrivere nessuna storia nuova, anzi. Decisamente influenzata da una Techno europea di circa 10 anni fa, sono poche le tracce che non suonano già vecchie. Forse anche volutamente vista la Techno degli ultimi anni.

A cavallo del 2010/2011 sforna questa collezione divisa in 3 parti di pura Acid Techno vecchio stile. Umile forse è la parola adatta. Non pretende di fare chissà che cosa.


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DISC 1 - Buone e classiche quelle di Pacou e SERi, odio la Trance quindi odio anche il pezzo di 88uw, top invece il breakbeat/techno di Shin Nishimura.





DISC 2 - La traccia top quà è quella di Dead Agenda remixata da Paul Birken. Un po' noiose le altre.




DISC 3 - Sempliciotta la track di Hologram Hookers, impronta più dark per E383 e più hard per il remix di Woody McBride. Il premio per la traccia migliore va a Tokio Acid Cru, cattiva e divertente allo stesso tempo.


venerdì 4 febbraio 2011

INORBITA || ACID SYMPHONY ORCHESTRA

Sono rimasto molto colpito quando, circa 1-2 anni fa, feci questa scoperta. Un'orchestra sinfonica composta da 10 Roland TB-303 e una Roland TR-707 o una TR-808. Davvero geniale! Speriamo che vengano presto in Italia, visti anche i nomi da cui è composta. I loro live devono essere un'esperienza unica.

 Composer and conductor:
 Jori Hulkkonen

The Orchestra:
 Juha Matinmäki
Aku “Huoratron” Raski
Kalle Karvanen
Jussi-Pekka “Monoder” Parikka
Janne “Burdock” Puurunen
Tatu “Mr Velcro Fastener” Peltonen
Kimmo “Acid Kings” Oksanen
Pete “Sintetik” Salonen
Tuomas Toivonen
Johannes “TinMan” Auvinen




Acid Symphony Orchestra - Diamonds Of The Night from Jori Hulkkonen on Vimeo.